Così recita un vecchio adagio che usava molto mia madre, buonanima, con l'accento tonico sballato dell'ultima parola.
Questa mattina con un amico (e l'immancabile, si fa per dire, Camillo che si è riempito un'altra volta di pippoli) siamo andati a dare un'occhiata in Secchia all'Abetone.
Non c'era nessuno e difatti non c'erano quasi neanche i funghi.
Solo qualcuno in qua e in là, quasi tutti Edulis (solo 2 i "Reticolati").
Tutti a uno e a distanze abissali.
Un paio o tre per poggiata, quando andava bene.
E poi quasi tutti sciupati in maniera ignominiosa dalle lumache, malnate.
Abbiamo visto però diversi Chalciporus piperatus, qualche Amanita muscaria e un paio di gruppetti di Sarcodon imbricatus, tutte apparizioni che fanno sperare bene, oltre qualche Clitopilus prunulus, la Guardiola.
Comunque ne abbiamo fatto un discreto paniere e il terreno è ottimo, forse troppo, per tutte le piogge dei giorni scorsi.
E anche oggi quando siamo venuti via minacciava temporale, non so se poi l'abbia fatto.
In ogni caso per il momento non ci torno, se devo trovare roba così preferisco farlo qua.
Almeno mi risparmio il viaggio e la fatica.
Ecco le foto scattate stamani:
 |
| Il primo Edulis, subito alla prima fungaia, bello massiccio. Urca, mi sono detto. Ahimè! |
 |
| In tiro per essere fritto, come gli accadrà stasera. |
 |
| Poi subito uno giovane. |
 |
| E un Boletus aestivalis. |
 |
| Dopo, esemplari notevoli ma dimezzati di brutto (e radi). |
 |
| Qualcuno di nascita, ma pochi. |
 |
| Belloccio ma un po' sciupato. |
 |
| Giovane eroso. |
 |
| Giovane e massiccio ma devastato, soprattutto nel cappello. |
 |
| Anche questo, ben sviluppato ma scontato del 50%. |
 |
| Sarcodon imbricatus giovani. |
 |
| In ultimo questo Edulis che, quando l'ho colto (senza fotografarlo) avevo scambiato per qualcosa di diverso. |
 |
| Notare il giallo "cazzotto in un occhio" dei pori. Che sia il fantomatico Boletus citrinus? Boh! |
 | |
| Forse il colore giallo si vede meglio dalla foto dei funghi del "reparto frittura". Ma probabilmente di tratta di un "normalissimo" Edulis cresciuto in condizioni particolari. |
Un cordiale saluto a tutta la Banda!!!
25 commenti:
Da notizie dei fungaioli del bar stamani grandi numeri tra Consuma e Vallombrosa.
Ti conviene tornare nelle tue zone.
Un saluto Fraber
E' una stagione strana! Ci sono funghi autunnali in gran quantità.
Sabato ho fatto un giro alla "tua" Consuma con discreti risultati! Porcini bellissimi! Un saluto, presto partirò x il mare e non credo di poter fare una nuova uscita.
Carissimi amici Angelo e Tomoko, vi chiedo scusa. E voi sapete perché.
Vedo che mercoledì era giorno buono per la raccolta e quindi ne sono felice e mi consolo un po'.
Antonella e Massimo sono andati tutta la settimana scorsa in un posto, poco oltre la Colonna di Montarrenti, facendo un buon raccolto... Ora qua è tutto secco e gli esemplari rimasti sono molto aggrediti dalle lumache.
Io ho fatto delle scappate ma non molto produttive, comunque mi sono rilassata e ho sperimentato che le mie gambe per adesso mi possono portare in boschi da "pensionati": poco folti e piuttosto piani.
Il 14 rimane fermo e deciso, succeda qualsiasi cosa. Mi mancano le battute di Angiolo e la dolce pazienza di Tomoko.
Un abbraccio a voi e Buone vacanze a tutti gli amici del blog.
Brunella che fine hai fatto? Fernando ricordati che dovresti portarmi a vedere il circolo delle streghe del settembre scorso.
Altra domanda per tutti: conoscete la Vescia Lupa? (Pisolithus arhizus)
Ciao Oretta1
Lo spero bene.
Di Pisolithus conosco solo il tinctorius.
Ne faceva tanto a contrasto tra l'asfalto (lo sfondava, tipo Agaricus bitorquis) del marciapiede e il muretto dei giardini delle case in un viale alberato a pino domestico, qui a San Giovanni.
Poi due anni fa (ormai quasi tre) ci fu l'ecatombe di pini causata della neve e quelli li tagliarono tutti per precauzione!
Fine della storia.
Al 14.
Un cordiale saluto (Tomoko è a lavorare).
Buongiorno Angiolo,
io come te ho trovato un porcino con la gruma gialla, tanto da farmi dubitare di aver raccolto un leccino o qualche altro genere di boleto; poi le dimensioni notevoli e l'aroma inconfondibile mi hanno convinto. Certo che il cromatismo è veramente particolare. Anche io ho trovato funghi decisamente autunnali come Sarcodon e Trombette.
Mahhh!
Un saluto a tutti.
Buongiorno Oretta,
avevo intenzione di prendere un giorno di ferie Giovedì 7 per buttarmi tra Montieri e Gerfalco, ma la tua considerazione sul fatto che è già tutto secco mi ha messo un grande dubbio.
Che dici, vale la pena di tentare o farei meglio a risparmiare il giorno per periodi più propizi?
Grazie della risposta.
Ciao
Ebbene Angiolo, i micologi per complicarci la vita ne inventano una ogni giorno: Pisolithus arhizus e tintorius sono sinonimi...
Ma tu li hai trovati? Sarei curiosa di assaggiarli. L'anno scorso, di agosto, li vidi per la prima volta in occasione di una piccola mostra. Ma non li mangiai perché troppo vecchi.
Alessandro, tutti mi dicono che i giorni buoni sono passati (29 luglio-1 agosto). Io non ho consigli da darti, però se dovessi chiedere ferie in questa settimana ci penserei bene. Rimane il fatto che niente è più incerto che rimandare a tempi migliori: con il clima che ci ritroviamo fare previsioni per settembre mi sembra molto azzardato. (a febbraio si vociferava che questa estate sarebbe stata una delle estati più calde del secolo... che intendessero AUTUNNO?!). Dobbiamo navigare a vista...
Telefonami 0577 920626
Ciao a Tutti e Buoni funghi a chi si sposta verso le Alpi
Oretta
Dimenticavo: A mio parere il porcino a tuboli gialli è un appendiculatus. Aveva anche la carne giallastra?
Il citrinus "fantasma" (mai trovato)ha la cute del cappello gialla ma i tuboli sono bianchi.
Comunque buono come il regius e lo pseudoregius e affini(sinonimi).
Ciao Fungaiolo del secolo!
Oretta Muzzi!
Ma per chi mi hai preso?
Per Babbo Natale?
Credi che non sappia distinguere un Edulis da un Appendiculatus, anzi da un Sub-appendiculatus dal momento che era sotto abete?
Carne bianchissima, gambo commestibilissimo (è stato slurpato) come quello di tutti i Porcini, mentre i Boleti a carne gialla (che cambia colorazione al taglio) è leggermente indigesto e quasi sempre bacato, a fori extra-large.
Era un Edulis, con la cuticola un po' metallizzata (forse per la brezzolina che tirava) e i margini del cappello rovesciati all'insù (la storia delle spore), in mezzo a mirtillo.
No, il Tinctorius (sospettavo che fosse un nomen novum) non l'ho mai mangiato anche perché mi faceva un po' schifo.
Adesso il problema non sussiste, dal momento che con il taglio dei pini è sparito, non so se per mancanza di simbiosi o per alterazione dell'ambiente.
Un saluto.
Ciao a tutti. Io frequento zone diverse da consuma e vallombrosa ma, ragionando con quello che ho visto nel bosco oggi, sentito dire da altri fungaioli e considerando il cambio di luna in arrivo (anche se angiolo non ci crede) mi chiedo: quale momento migliore per andare a funghi? io mi aspetto per questo w.e. buttatona di aureus e edulis, con aestivalis sempre presente (come da un mese a sta parte) ma meno prepotente. Sta per scoppiare la bomba e per 10 gg sarà strage. L'unica mia preoccupazione è che se scalda con temperature estive sarà un festival del baco, visto che già oggi il 30% degli estatini trovati è rimasto nel bosco. Io mi fonderò sull'aureus, ho già deciso, così non frequento il parco e mi tolgo il pensiero del controllo dei forestali
Ciao Angelo,
Ma certo che sei Babbo Natale!
Mi porti in dono la tua conoscenza dei funghi.
Credi che mi ritenga superiore a te in esperienze e conoscenza? Se così, ti sbagli. Altrimenti non avrei mai scritto sul tuo blog.
Ho tentato sul "giallo". Ho sbagliato sapendo di aver poche possibilità visto il colore del gambo... che nell'appendicolato è decisamente giallo....
Notizie fresche di oggi: Massimo è ritornato nei boschi di quercia e ha trovato pochi esemplari piuttosto piccoli e mangiucchiati (per Alessandro).
Brunella sei al mare? Leonardo dove ti sei rintanato? Alcuni di voi sono sulle Alpi? Potreste dare notizie fungine?
Angiolo cosa diresti dei boschi dove di ottobre ti sei trasformato in Ovolo? Ci potrà essere qualcosa?
Salutoni , al 14.
Salve a tutti.Per chi vuole notizie dalle Alpi o giu' di li',io mi trovo in zona Dolomiti trentine e non ho visto ne funghi ne raccoglitori. E nemmeno funghiin vendita.Eppure pioviscola/piove quasi tutti i giorni ed i boschi di abete sono pieni di aggeggi di qualsiasi specie meno che boletacei.Un piccolo inciso fuori tema:vedo che alcuni (sottolineo alcuni) pur vantando buoni raccolti non osano nemmeno nominare non dico la zona ma nemmeno la macroregione dove vanno.Diciamo che tutto il mondo (fungino) e' paese.Sia detto con il sorriso ed umana comprensione,sia chiaro.Altra nota per Oretta,cui mi permetto con sommesso rispetto di rivolgermi anche se non ci conosciamo:la zona poco oltre la Colonna di Montarrenti diciamo che e' casa mia e forse anche di piu' (mi permetto questo piccolo vanto ma sono sicuro di quello che dico); e si da il caso che ci sia stato il giorno 31 ricavando 2 porcini e una panierata di galletti; e senza vedere in 4 ore ne una macchina ne un cercatore ne un umano qualsiasi nel raggio di chilometri che fosse uno.Ma lei ci giurerebbe che i suoi amici sono stati proprio li'?Poi posso sbagliarmi io e me ne scuso anticipatamente ma....Buona serata a tutti,in particolare ad Angiolo e famiglia.Mi dispiace solo non frequentare la zona vallombrosana perché i suoi racconti/raccolti mi metterebbero la voglia.Cordiali saluti.Alessandro.
Sempre Alessandro:intendevo dire alla Signora Oretta che la zona in questione mi e' parsa assai poco produttiva e pur conoscendola a menadito mi ha dato poco o nulla;naturalmente il fatto che io non abbia visto nessuno non significa che non ci fossero altri cercatori;mi e' solo sembrato improbabile che quella zona avesse dato buoni raccolti.Ma posso sbagliarmi e sicuramente sara' cosi'.Di nuovo buona serata.
Ciao Alessandro, ti assicuro che le notizie riportate da Oretta e dai suoi "colleghi" del gruppo micologico di Colle sono sempre fondate. Ho avuto modo di incontrarli e, ti assicuro, che sono persone che non hanno bisogno di millantare o depistare. Del resto l'indicazione "poco più di là della colonna di Montarrenti" può significare tutto e niente. Come ben saprai, essendo un frequentatore del posto, nel raggio di pochi chilometri ci sono un'infinità di habitat e di versanti diversi. Tonni, il Poggiaccio, Frosini, Cotorniano, ecc.
Senza rancore, un caro saluto da un tuo omonimo. Buona villeggiatura.
Angiolo,
il boletus limonatus che ho trovato io era anch'esso un edulis (il fritto non mente) anche se l'ho reperito in ambiente misto quercia-castagno, in zona S.Brigida. Tra l'altro era a circa un metro da un altro esmplare di edulis normocolore.
Per Oretta, ti ringrazio e ti chiamerò senz'altro.
Ricordandomi di quanto mi avevi detto sulla ricerca che stai facendo sui nomi "locali" dei funghi, mi permetto di scriverti alcuni nomi utilizzati al mio paesello sul Pratomagno casentinese, Raggiolo.
Baccia - le russule in genere
Baccia rossa - russula emetica ed affini, utilizzate per rendere piccante i sughi o il misto dei funghi.
Baccia dal buco - russule o lattari bianchi, di notevoli dimensioni e forma imbutiforme
Baruciolo - Mazza di Tamburo.
Tignosa - Amanita Rubescens, particolarmente apprezzata.
Raspacenere - Galletto.
Ferrone - Boletus Satanas che la mia bisnonna mi propinava dopo sapiente bollitura (me li ricordo ottimi e croccanti)
Cocco - Amanita Cesarea
Cocco di Macchia - Amanita Muscaria
Macchiaiolo - Boletus Edulis
Azzurro Porcino - Cortinario che non saprei più identificare, ma lo ricordo gustosissimo.
Gambo Giallo o Pisciacane - In genere tutti i boleti con carne azzurrante.
Rigogolo - Boletus Regius
Paonazza - Russula cyanoxantha
Spero di non aver annoiato nessuno.
P.S.
Le considerazioni culinarie che ho fatto riguardo a funghi che la letteratura indica come tossici o velenosi, non sono indicazioni al consumo. Anzi invito tutti gli amici del blog ad attenersi alle indicazioni date dai micologi autorizzati.
Buongiorno a tutti , Oretta non sono scomparsa piurtroppo ci hanno fatto tornare urgentementen al lavoro per cui poche e sporadiche uscite anche se con discreti ritrovamenti ed infine ciliegina sulla torta mi si è rotta la macchina per cui per ora sono appiedata....che nervi....salutoni
Buon Giorno a Tutti e in particolare ai nostri Ospiti Angiolo e Tomoko.
Rispondo a Alessandro1: non riferisco mai cose non vere o dette da persone di cui non possa fidarmi.
Dire Montarrenti è stare sul vaghissimo, come ha sottolineato Alessandro2. Conosco assai bene anch'io tutti i toponimi citati da Ale2. Potrei completare la lista con almeno una decina in più.
Comunque la buttata della scorsa settomana è stata molto strana: a distanza di un chilometro o due (via strada) con habitat simili si trovavano pezzi di bosco vuoti, morti, in sonno profondo e pezzi di bosco invece con svariate bollate di 5-6 porcini (di media grandezza e piccoli). Quindi non mi stupisce quanto ha detto Alessandro1. Ancora più insolito il fatto che i porcini sono stati trovati soprattutto nei boschi di quercia e molto meno nei castagneti.
Con i funghi le generalizzazioni e le elucubrazioni nostre vanno a farsi friggere: essi nascono dove vogliono e quando vogliono...per questo sono così affascinanti!
Auguro a tutti noi che Simone abbia ragione: aspettiamo fiduciosi la Luna piena....
Un grazie particolare a Alessandro per la lista dei nomi locali. Mi piacerebbe discuterli perché alcuni abbinamenti non mi convincono. Se altri volessero farmi la stessa cortesia potrebbero farlo su Facebook, nella mia pagina. Così non coinvolgeremmo chi non è interessato nelle nostre ciance fungine.
Grazie Angiolo dello spazio che ci offri.
Un caro saluto ai Pontenani
Oretta
Buongiorno a tutti volete notizie certe......
CONSUMA VALOMBROSA e dintorni poco o niente si e fermato tutto,i funghi sono più bassi io sono stato a poggio alla croce chianti tra castagno e cerro e i funghi ci sono se poi uno vuole andare in MAREMMA li stanno nascendo sia i porcini che gli ovuli.
un saluto a tutti
Buonasera a tutti.Accetto la spiegazione di Brunella,sicuramente avro' infilato uno di quei pezzi di bosco un po' piu' morti e amen.Trovandomi al momento in zona dolomitica,vi aggiorno:oggi visti alcuni cercatori con panierini non proprio da foto ma insomma qualche porcino c'era.Altezza 1400/1500, dolomiti trentine.Per quanto riguarda il post di Dimitri,io sulla Maremma ho notizie diametralmente opposte:cioe' fine dei giochi,pochi o tanti che siano stati.Le mie "fonti" dovrebbero essere sicure ma.....a chi avra' la voglia di andare a prendersi un po' di caldo (io no di sicuro) l'ardua sentenza.Un cordiale saluto.Alessandro.
Chiedo scusa.Ho scritto Brunella ma volevo scrivere Oretta.Questi due belli e particolari nomi mi hanno mandato in confusione :).Scusatemi entrambe.Alessandro
Chiedo scusa.Ho scritto Brunella ma volevo scrivere Oretta.Questi due belli e particolari nomi mi hanno mandato in confusione :).Scusatemi entrambe.Alessandro
Chiedo scusa.Ho scritto Brunella ma volevo scrivere Oretta.Questi due belli e particolari nomi mi hanno mandato in confusione :).Scusatemi entrambe.Alessandro
Ciao Alessandro non so quali siano le tue fonti ma un mio amico in questi giorni andando al mare zona Follonica si è fermato in un bosco e tra ovuli e porcini ne ha trovati 5kg,poi se ora sono alla fine non lo so tanto a me non interessano quei fungacci della maremma anche se Angiolo pensa che siano funghi buoni e che se quando li cucini diventano neri violacei, la colpa sia di chi non sa cucinarli(guarda strano con gli altri funghi non mi capita),ma daltronde ognuno è giusto che la pensi come vuole, anche con la luna c'è chi dice che non influisce e c'è chi dice di si, però anche lì guarda strano con luna da tre quarti in poi nascono più funghi e più di forza.
un saluto e buon raccolto a tutti
Dimitri,
scusa ma sentir parlare male dei funghi della Maremma mi induce acidità di stomaco. Ho sempre pensato che la bontà del porcino dipenda dalla specie più che dall'habitat, e poi spiegami che differenza ci possa essere tra una cerreta in Maremma ed una a Greve, tra un Castagneto a Gerfalco ed uno a Stia.
Mi sa tanto di leggenda metropolitana, anzi bucolica.
Con simpatia, ciao.
Sposo la tesi del mio omonimo di Grassina.I funghi della Maremma sono buoni ne piu' ne meno come gli altri,dipende da habitat e specie.Naturalmente per me.Per il resto,amici fidati mi hanno detto che erano satati in settimana in posti a me noti per la loro produttivita' trovando piu' niente che poco.Ma come sempre tutto ci sta.Pero' mi sembra di aver capito che anche gli amici di Oretta (stavolta non ho sbagliato eh...) hanno trovato la stessa situazione,ovvero fase calante che in due o tre giorni di caldo estivo diventa poi requiem eterna.Ultima nota,sempre per la serie "de gustibus": a me i funghi di montagna piacciono come soddisfazione nella ricerca ma per niente in cucina.Si dice il mondo....Buona continuazione a tutti.Alessandro 1.:)
Posta un commento